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HANNO SUPPORTATO DIGITAL WORLDS INVIANDO PRODOTTI DA RECENSIRE
Nuance Nina personal assistant, la "collega" di Siri promette bene anche per noi italiani!
Di Alex (del 07/02/2013 @ 14:26:31, in Nuove Tecnologie, letto 3094 volte)
Prima o poi i produttori rinunceranno a realizzare smartphone o phablet sempre più grandi per migliorarne la fruibilità. Da 4, 5 sono arrivati a 6.1 pollici e non fosse per la leggerezza e lo spessore ridotti, come dimensioni iniziano a ricordare i primi cellulari di 20 anni fa! Le interfacce vocali sono la prossima vera frontiera nell'interazione con i device mobili.
Un produttore leader da decenni, come Nuance, non poteva certo sottrarsi a questa avvincente sfida. Nina è molto facile da consultare, dalle richieste più semplici con poche parole degli stessi utenti che li conducono nella posizione o pagina desiderata, sino ad una conversazione con la possibilità di più turni di domanda-risposta e dialoghi contestuali. Il dialogo conversazionale richiede un insieme complesso di tecnologie che lavorano insieme per offrire un’esperienza d’uso efficace e coinvolgente. Nina astrae la complessità con i servizi che mette a disposizione, offrendo interazioni molto naturali ed intuitive! Trasforma le applicazioni mobili di un iPhone o di un Android in potenti strumenti in grado di coinvolgere i clienti, mettendoli in condizioni di servirsi da soli e di ottenere immediatamente i risultati ricercati, sia che si tratti di pagare un conto, di modificare o aggiungere un servizio, oppure semplicemente di ottenere una data risposta. Sul grande potenziale "parlano" bene questi 2 video
Nina integra tecnologie diverse: Speech Recognition, TTS (text-to-speech), biometria vocale e comprensione del linguaggio naturale (NLU, Natural Language Understanding) ed è compatibile con gli smartphone e le tablet Apple e Android 4.1, in ben 38 lingue. È la prima soluzione che offre un tool di sviluppo SDK aperto, consentendo l'integrazione delle funzionalità d'assistente virtuale nelle app per dispositivi mobili esistenti.
Un produttore leader da decenni, come Nuance, non poteva certo sottrarsi a questa avvincente sfida. Nina è molto facile da consultare, dalle richieste più semplici con poche parole degli stessi utenti che li conducono nella posizione o pagina desiderata, sino ad una conversazione con la possibilità di più turni di domanda-risposta e dialoghi contestuali. Il dialogo conversazionale richiede un insieme complesso di tecnologie che lavorano insieme per offrire un’esperienza d’uso efficace e coinvolgente. Nina astrae la complessità con i servizi che mette a disposizione, offrendo interazioni molto naturali ed intuitive! Trasforma le applicazioni mobili di un iPhone o di un Android in potenti strumenti in grado di coinvolgere i clienti, mettendoli in condizioni di servirsi da soli e di ottenere immediatamente i risultati ricercati, sia che si tratti di pagare un conto, di modificare o aggiungere un servizio, oppure semplicemente di ottenere una data risposta. Sul grande potenziale "parlano" bene questi 2 video
Nina integra tecnologie diverse: Speech Recognition, TTS (text-to-speech), biometria vocale e comprensione del linguaggio naturale (NLU, Natural Language Understanding) ed è compatibile con gli smartphone e le tablet Apple e Android 4.1, in ben 38 lingue. È la prima soluzione che offre un tool di sviluppo SDK aperto, consentendo l'integrazione delle funzionalità d'assistente virtuale nelle app per dispositivi mobili esistenti.
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