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Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Alex (del 18/07/2024 @ 18:34:40, in Scienza e Spazio, letto 342 volte)
Ariane 6 è il nuovo vettore di lancio pesante sviluppato dall'Agenzia Spaziale Europea (ESA) per sostituire il precedente Ariane 5. Il suo debutto è avvenuto il 9 luglio 2024, quando il razzo è decollato con successo dalla base di Kourou in Guyana Francese, inaugurando una nuova era per lo spazio europeo.
Ariane 6 è un razzo a due stadi, alto complessivamente tra i 56 e i 62 metri e largo 5,5 metri, con un peso al decollo che varia tra le 530 e le 860 tonnellate a seconda della configurazione. Il primo stadio è equipaggiato con un motore Vulcain 2.1 a ossigeno e idrogeno liquido, in grado di sviluppare una spinta di 1.370 kN per circa 8 minuti. Il secondo stadio utilizza invece il nuovo motore Vinci, anch'esso a propellenti criogenici, progettato per riaccendersi fino a quattro volte per garantire versatilità e precisione nelle missioni.
Ariane 6 è disponibile in due configurazioni principali:
Ariane 64
Ariane 62
Queste due varianti permettono ad Ariane 6 di soddisfare un ampio spettro di missioni, dalle cariche utili governative e scientifiche alle soluzioni "ride-share" che consentono a più clienti di condividere lo stesso lancio.
Nonostante il primo volo di Ariane 6 non sia stato completato come previsto a causa di un problema all'unità di propulsione ausiliaria, gli esperti ritengono che il nuovo lanciatore rappresenti un importante passo avanti per lo spazio europeo, con capacità di carico utile fino a 20,6 tonnellate in orbita bassa. Ariane 6 è atteso per diventare il nuovo cavallo di battaglia dell'industria spaziale europea a partire dal 2024.
Ecco le principali differenze tra il razzo Falcon 9 di SpaceX e il razzo Ariane 6 di Arianespace:
Riutilizzabilità:
Il Falcon 9 di SpaceX è parzialmente riutilizzabile, il che permette di ridurre significativamente i costi di lancio. L'Ariane 6 invece non è riutilizzabile, il che lo rende più costoso da lanciare rispetto al Falcon 9.
Costi di lancio:
Il lancio di un Falcon 9 costa circa €62 milioni. Il lancio di un Ariane 62 costa €75 milioni, mentre l'Ariane 64 costa €115 milioni. Quindi il Falcon 9 di SpaceX ha costi di lancio sensibilmente inferiori rispetto all'Ariane 6.
Capacità di carico:
Il Falcon 9 può trasportare fino a 22,8 tonnellate in orbita terrestre bassa (LEO). L'Ariane 64 può trasportare fino a 21,6 tonnellate in LEO, mentre l'Ariane 62 fino a 7 tonnellate. Quindi le capacità di carico sono simili tra i due razzi.
Flessibilità di missione:
L'Ariane 6 ha due varianti (A62 e A64) che permettono una maggiore flessibilità nelle missioni e carichi utili. Il nuovo motore Vinci del secondo stadio dell'Ariane 6 può riaccendersi fino a 4 volte, consentendo il rilascio di più satelliti su orbite diverse. Questa flessibilità orbitale non è presente nel Falcon 9.
In sintesi, il Falcon 9 di SpaceX ha costi di lancio significativamente inferiori grazie alla riutilizzabilità, mentre l'Ariane 6 offre una maggiore flessibilità di missione con le sue due varianti e il motore Vinci riaccendibile. Tuttavia, l'Ariane 6 rimane un razzo non riutilizzabile e quindi più costoso del Falcon 9.
Di Alex (del 01/07/2024 @ 00:00:01, in Scienza e Spazio, letto 608 volte)
Aggiornamento del 1 Luglio 2024 Ecco le ultime notizie sul progetto Artemis:
Artemis I: Il lancio previsto per la missione Artemis I della NASA è stato annullato a causa di un guasto nel terzo motore RS-25 del lanciatore SLS. Il lancio potrebbe essere rimandato al 2 settembre. Questa missione senza equipaggio ha lo scopo di testare tutti gli apparati.
Artemis II: La NASA ha annunciato i nomi degli astronauti che parteciperanno alla missione Artemis II, la prima missione verso la Luna dopo oltre 50 anni3. Gli astronauti della NASA Reid Wiseman, Victor Glover e Christina Koch, insieme a Jeremy Hansen dell’Agenzia Spaziale Canadese (Canadian Space Agency, CSA), lasceranno la Terra a novembre 2024 per una missione di dieci giorni. Questa missione prevede un sorvolo lunare con ritorno sulla Terra. Artemis III: La partenza è pianificata per ottobre 2025.
Aggiornamento del 18 Novembre 2023 Il secondo test di sabato è andato leggermente meglio rispetto al passato. Il buster è esploso dopo 15 minuti invece di 5 come il precedente e la navicella si era già sganciata. Saranno necessari tanti altri test prima che sia una volo sicuro per un equipaggio che possa atterrare sulla Luna!
Il programma Artemis è un programma di esplorazione lunare della NASA che ha lo scopo di riportare gli esseri umani sulla Luna entro il 2025. Il programma prende il nome dalla dea greca Artemide, dea della caccia, della luna e della natura selvaggia.
Obiettivi
Gli obiettivi del programma Artemis sono:
Riportare gli esseri umani sulla Luna entro il 2025, in particolare la prima donna e il prossimo uomo.
Stabilire una presenza sostenibile sulla Luna entro la fine degli anni 2020. Preparare il terreno per future missioni su Marte.
Fasi
Il programma Artemis è diviso in quattro fasi:
Artemis 1: Volo di prova non pilotato del razzo Space Launch System (SLS) e della navicella spaziale Orion.
Artemis 2: Volo pilotato dell'Orion che circumnavigherà la Luna.
Artemis 3: Sbarco sulla Luna nella regione del polo sud lunare.
Artemis 4: Missione di esplorazione della superficie lunare.
Tecnologia
Il programma Artemis si basa su una serie di nuove tecnologie, tra cui:
Il razzo Space Launch System (SLS), il razzo più potente mai costruito.
La navicella spaziale Orion, progettata per trasportare gli astronauti sulla Luna e oltre.
Il modulo lunare Gateway, una stazione spaziale orbitante attorno alla Luna che fornirà supporto alle missioni di esplorazione lunare.
Partner internazionali
Il programma Artemis è un programma internazionale che coinvolge la NASA, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), l'Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) e l'Agenzia Spaziale Canadese (CSA).
Stato attuale
Il programma Artemis è in corso di sviluppo.
Cronologia degli obiettivi conseguiti
2020: L'amministrazione Biden annuncia il programma Artemis.
2021: La NASA assegna i contratti per la costruzione del razzo SLS e della navicella spaziale Orion.
2022: Il razzo SLS viene assemblato per la prima volta, testando la navicella spaziale Orion.
Conseguenze
Il programma Artemis ha il potenziale di rivoluzionare l'esplorazione spaziale. Il ritorno degli esseri umani sulla Luna dopo oltre 50 anni sarà un momento storico. Il programma Artemis potrebbe anche aprire la strada a future missioni su Marte e altri pianeti.
Critiche
Il programma Artemis è stato criticato per il suo costo elevato e per il suo ritmo troppo ambizioso. Alcuni esperti hanno anche espresso preoccupazione per il fatto che il programma potrebbe concentrarsi troppo sull'esplorazione umana e non abbastanza sull'esplorazione robotica.
La missione spaziale Artemis 1 è stata il primo volo di collaudo senza equipaggio del programma Artemis della NASA. Il razzo vettore Space Launch System (SLS) ha lanciato il veicolo spaziale Orion dal Kennedy Space Center della NASA in Florida il 16 novembre 2022.
La missione ha avuto lo scopo di dimostrare l'affidabilità dell'SLS e dei sistemi principali dell'Orion, incluso il modulo di servizio, in preparazione di un volo con equipaggio. Ha anche collaudato lo scudo termico dell'Orion in un rientro ad alta velocità. L'Orion ha raggiunto una distanza di circa 480.000 chilometri dalla Terra e ha effettuato due sorvoli ravvicinati della Luna. Il primo sorvolo, avvenuto il 20 novembre, è stato a una distanza di circa 110.000 chilometri dalla Luna. Il secondo sorvolo, avvenuto il 2 dicembre, è stato a una distanza di circa 60.000 chilometri dalla Luna. L'Orion ha poi effettuato un rientro sulla Terra il 11 dicembre 2022. La capsula è atterrata nell'Oceano Pacifico, a circa 1.600 chilometri dalla costa della California. La missione Artemis 1 è stata un successo totale. Ha dimostrato che l'SLS e l'Orion sono pronti per i voli con equipaggio. Ecco alcuni dei risultati specifici della missione: L'SLS ha funzionato perfettamente, come previsto. L'Orion ha sopportato con successo le condizioni del viaggio nello spazio profondo. Lo scudo termico dell'Orion ha funzionato correttamente, proteggendo la capsula dal calore del rientro. La missione Artemis 1 ha segnato un importante passo avanti nel programma Artemis. Ha dimostrato che la NASA è sulla buona strada per riportare gli esseri umani sulla Luna nel 2024.
Artemis I: Il lancio previsto per la missione Artemis I della NASA è stato annullato a causa di un guasto nel terzo motore RS-25 del lanciatore SLS. Il lancio potrebbe essere rimandato al 2 settembre. Questa missione senza equipaggio ha lo scopo di testare tutti gli apparati.
Artemis II: La NASA ha annunciato i nomi degli astronauti che parteciperanno alla missione Artemis II, la prima missione verso la Luna dopo oltre 50 anni3. Gli astronauti della NASA Reid Wiseman, Victor Glover e Christina Koch, insieme a Jeremy Hansen dell’Agenzia Spaziale Canadese (Canadian Space Agency, CSA), lasceranno la Terra a novembre 2024 per una missione di dieci giorni. Questa missione prevede un sorvolo lunare con ritorno sulla Terra. Artemis III: La partenza è pianificata per ottobre 2025.
Aggiornamento del 18 Novembre 2023 Il secondo test di sabato è andato leggermente meglio rispetto al passato. Il buster è esploso dopo 15 minuti invece di 5 come il precedente e la navicella si era già sganciata. Saranno necessari tanti altri test prima che sia una volo sicuro per un equipaggio che possa atterrare sulla Luna!
Il programma Artemis è un programma di esplorazione lunare della NASA che ha lo scopo di riportare gli esseri umani sulla Luna entro il 2025. Il programma prende il nome dalla dea greca Artemide, dea della caccia, della luna e della natura selvaggia.
Obiettivi
Gli obiettivi del programma Artemis sono:
Riportare gli esseri umani sulla Luna entro il 2025, in particolare la prima donna e il prossimo uomo.
Stabilire una presenza sostenibile sulla Luna entro la fine degli anni 2020. Preparare il terreno per future missioni su Marte.
Fasi
Il programma Artemis è diviso in quattro fasi:
Artemis 1: Volo di prova non pilotato del razzo Space Launch System (SLS) e della navicella spaziale Orion.
Artemis 2: Volo pilotato dell'Orion che circumnavigherà la Luna.
Artemis 3: Sbarco sulla Luna nella regione del polo sud lunare.
Artemis 4: Missione di esplorazione della superficie lunare.
Tecnologia
Il programma Artemis si basa su una serie di nuove tecnologie, tra cui:
Il razzo Space Launch System (SLS), il razzo più potente mai costruito.
La navicella spaziale Orion, progettata per trasportare gli astronauti sulla Luna e oltre.
Il modulo lunare Gateway, una stazione spaziale orbitante attorno alla Luna che fornirà supporto alle missioni di esplorazione lunare.
Partner internazionali
Il programma Artemis è un programma internazionale che coinvolge la NASA, l'Agenzia Spaziale Europea (ESA), l'Agenzia Spaziale Giapponese (JAXA) e l'Agenzia Spaziale Canadese (CSA).
Stato attuale
Il programma Artemis è in corso di sviluppo.
Cronologia degli obiettivi conseguiti
2020: L'amministrazione Biden annuncia il programma Artemis.
2021: La NASA assegna i contratti per la costruzione del razzo SLS e della navicella spaziale Orion.
2022: Il razzo SLS viene assemblato per la prima volta, testando la navicella spaziale Orion.
Conseguenze
Il programma Artemis ha il potenziale di rivoluzionare l'esplorazione spaziale. Il ritorno degli esseri umani sulla Luna dopo oltre 50 anni sarà un momento storico. Il programma Artemis potrebbe anche aprire la strada a future missioni su Marte e altri pianeti.
Critiche
Il programma Artemis è stato criticato per il suo costo elevato e per il suo ritmo troppo ambizioso. Alcuni esperti hanno anche espresso preoccupazione per il fatto che il programma potrebbe concentrarsi troppo sull'esplorazione umana e non abbastanza sull'esplorazione robotica.
La missione spaziale Artemis 1 è stata il primo volo di collaudo senza equipaggio del programma Artemis della NASA. Il razzo vettore Space Launch System (SLS) ha lanciato il veicolo spaziale Orion dal Kennedy Space Center della NASA in Florida il 16 novembre 2022.
La missione ha avuto lo scopo di dimostrare l'affidabilità dell'SLS e dei sistemi principali dell'Orion, incluso il modulo di servizio, in preparazione di un volo con equipaggio. Ha anche collaudato lo scudo termico dell'Orion in un rientro ad alta velocità. L'Orion ha raggiunto una distanza di circa 480.000 chilometri dalla Terra e ha effettuato due sorvoli ravvicinati della Luna. Il primo sorvolo, avvenuto il 20 novembre, è stato a una distanza di circa 110.000 chilometri dalla Luna. Il secondo sorvolo, avvenuto il 2 dicembre, è stato a una distanza di circa 60.000 chilometri dalla Luna. L'Orion ha poi effettuato un rientro sulla Terra il 11 dicembre 2022. La capsula è atterrata nell'Oceano Pacifico, a circa 1.600 chilometri dalla costa della California. La missione Artemis 1 è stata un successo totale. Ha dimostrato che l'SLS e l'Orion sono pronti per i voli con equipaggio. Ecco alcuni dei risultati specifici della missione: L'SLS ha funzionato perfettamente, come previsto. L'Orion ha sopportato con successo le condizioni del viaggio nello spazio profondo. Lo scudo termico dell'Orion ha funzionato correttamente, proteggendo la capsula dal calore del rientro. La missione Artemis 1 ha segnato un importante passo avanti nel programma Artemis. Ha dimostrato che la NASA è sulla buona strada per riportare gli esseri umani sulla Luna nel 2024.
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