Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.

Ho invidiato tanto i genovesi per il loro Festival della Scienza (sigh, lo scorso anno c'era pure Asimo!) ...e anche per il loro acquario! ..E ora che la 5° edizione è iniziata a Roma me la sto godendo!

Ieri ho seguito la conferenza Uomini, Robot ed altre strane creature, dove hanno mostrato vari progetti tra cui un esapode, un incredibile gecko, il dolcissimo bimbo robot iCub (sembra il nome di un'applicazione iPhone, ma è un bel progetto anche di scienziati italiani!) il Walking dog di Boston Dynamics che si muove sui terreni accidentati con estrema disinvoltura e (dal vivo) 2 robottini antropomorfi e 2 serpentoni che strisciavano sul palco! Il tema affascinante era: come riuscire a far dialogare uomini e macchine e la promessa è di renderli sempre più simili a noi in modo che l'interazione sia il più naturale possibile, ispirandosi alle soluzioni offerte dalla natura.


L'incredibile Gecko della Stanford University

Il baby robot italiano iCub presentato dal .."papà" del progetto!

Seguiva una conferenza con Nicholas Negroponte su Dove ci porta il il web?? (...in Italia da nessuna parte, grazie agli interessi lobbistici e analfabetismo tecnologico di chi ci governa!) .

Oggi vi segnalo le conferenze Modi di vivere la tecnologia, Vite virtuali e città future alle 15 e alle 17 La tecnologia ci rende umani con Stefano Moriggi, Gianluca Nicoletti e Vittorio Bo. Domani ci saranno anche documentari del National Geographics. Purtroppo non mi sono incontrato per un soffio con l'amico @giuliocupini che invece ha seguito La cattedrale di Turing e l''universo digitale . Svegliatevi gente, prima che il ministro per i Beni Culturali nell'interesse del Paese, ci tolga pure questo per TENTARE di inglobarci definitivamente nell' universo di tronisti, veline e delle ballerine-escort di chi ci governa!

Tantissimi scienziati avevano puntato su di lui, come anche tanti laureandi che avevano in mente di realizzare la tesi su questo argomento. Dopo 15 anni di sviluppo i responsabili non possono più rimanandare e, anche se non hanno risolto l'anomalia che ha causato la fuga di elio, lo riaccenderanno!

Che ci sia ancora qualche problemino, lo dimostra il fatto che, per evitare il ripetersi degli incidenti l'LHC andrà alla metà della potenza massima: 3.5 TeV per beam invece dei 7 TeV per beam previsti, con un incremento a 5 Tev nel 2010. A questo punto, con strumenti sottodimensionati rispetto a quelli preventivati, chissà se riusciranno un giorno a trovare questa benedetta particella di Dio, ma intanto sono stati spesi un mucchio di soldi che avrebbero potuto essere allocati in ambiti più strategici, come le energie verdi alternative.. [Fonte news e photo: Engadget]

Per approfondire:
Perchè l'LHC non è ancora ripartito?
La Repubblica - L'acceleratore non parte Il Big Bang resta un mistero