Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
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| Uno dei limiti alla diffusione di Linux resta ancora il fatto che a volte non tutto
funziona "out of the box". |
Con Windows non va meglio (anzi spesso se non hai il CD dei drivers la reinstallazione ti lascia orfano di WiFi, Audio, 3D e touchpad!) Ma il fatto che quasi tutti i PC (e tutti i Mac) vengono venduti col sistema operativo preinstallato fa dimenticare questi impicci. Google per Chrome OS promette un'installazione a prova di bambino, ma dice anche che (come Apple) certificherà con rigore il ristretto hardware compatibile e così sono buoni tutti!
. Provate a installare l'ultimo Ubuntu su hardware del 2003 e avrete da smanettare assai! Dopo 1 mese di tentativi avevo tutti i requisiti OK secondo
Compiz-check e
glxinfo (lo trovate in Ubuntu software center) e nonostante tutto, l'accelerazione 3D partiva per 2 secondi e poi si disattivava. Nè serviva forzare Compiz con
fusion-icon --force compiz : mi restituiva l'errore:
No GLXFBConfig for Depth 32 . Alla fine ho provato l'ennesimo suggerimento trovato in rete: inserire in xorg.conf 2 stringhe:
Option "AddARGBGLXVisuals" "True"
Option "DisableGLXRootClipping" "True" ...ovunque nella sezione "Screen" ..Le avevo già aggiunte (e le ho lasciate pure lì) in quella "Device", ma senza successo.
Per editare il file, digitare da terminale:
sudo gedit /etc/X11/xorg.conf
NB: Ricordatevi di sovrascrivere solo dopo aver salvato con altro nome il vecchio file per sicurezza! Per chi non sa dove mettere le mani, il mio xorg.conf funzionante ora è
questo (risoluzione 1152x864 + accelerazione 3D) copiatelo in
/etc/X11/ rinominando il vecchio xorg.conf . Non scendo oltre nei dettagli per non mettere troppa carne al fuoco, se avete bisogno di ulteriori chiarimenti, chiedete!
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| Già lo sto pregustando per Natale. Canonical non ha nessuna intenzione di ignorare il promettente mercato delle tablet e presto avremo la personale interpretazione di Mark Shuttlework. |
Realizzare un sistema operativo leggerissimo per non consumare troppo velocemente la batteria e nel contempo abbastanza potente da consentire la riproduzione di video 1080p non è facile per nessuno. Ma adattare versioni
pensate per desktop e notebook come Windows 7 o iniziare da zero come sta avvenendo con Chrome OS, può essere un salto nel buio. Ubuntu è forte di un'esperienza di 6 anni e di tante versioni complementari tra cui
Xubuntu per i PC meno "dotati". Un buon banco di prova lo sta offrendo l'attuale versione 10.04, molto più veloce al boot, con i social network integrati nel sistema e non più pesante delle precedenti release. Qualche dubbio in tal proposito l'ho avuto in effetti, fino a quando non sono riuscito ad attivare Compiz 3D anche con Lynx su un PC del 2003 con
Athlon XP 2000+ Nvidia Geforce2 MX 400 64 Mega. Solo problemi di configurazione, non un limite vero e fortunatamente
definitivamente risolti! Questo è significativo perchè la potenza di una simile macchina è inferiore a quella dei prossimi netbook e tablet. Per cui se per la fine dell'anno saranno disponibili le prime
tablet Google Chrome OS o
Android, non dovrebbe essere difficile realizzare un dualboot anche con Ubuntu. Il primo sistema operativo, poco più di un browser, andrà bene per navigare e utilizzare alcune semplici applicazioni
on the cloud, ma ad esempio per la grafica servono applicazioni evolute come Gimp e Blender che girano solo su un sistema operativo vero, potente e collaudato come
Ubuntu. Lo sforzo di Canonical sarà relativo all'adattamento dell'interfaccia grafica con l'uso del touchscreen e all'
adozione di gestures per rendere il tutto facilissimo e funzionale.