Dopo Giappone e Cina, anche l'India è pronta per la conquista dello spazio. La sua prima navicella e' partita oggi, destinazione Luna.
Il lancio è stato trasmesso in diretta dal centro di Sriharikota alle 2,52 italiane. La sonda 'Chandrayaan-1' entrera' in orbita dopo sedici ore di volo. Il razzo vettore è il 'Polar Satellite Launch Vehicle' ed è stato fabbricato in India, senza utilizzare tecnologie sviluppate dalle altre nazioni che hanno avviato già un programma spaziale . La navicella, priva di astronauti a bordo, arriverà in orbita lunare dopo cinque giorni circa di navigazione e resterà in orbita 2 anni per scattare fotografie della superficie lunare a distanza di 40 anni da quelle prese dalla Nasa. Ma il vero l'obiettivo di 'Chandrayaan-1' è la ricerca sulla Luna dell'elio-3, un isotopo molto raro sulla Terra che si utilizza nella fusione nucleare, e che in futuro potrebbe costituire un'importante fonte di energia, visto che il satellite ne ha in abbondanza, anche se ancora non è stato trovato il modo per poterlo sfruttare. Verrà anche inviata una sonda sulla superficie del satellite terrestre, proprio per individuare l'elio. La missione, che è il frutto di quattro anni di preparazione da parte di migliaia di scienziati indiani , e' costata solo circa 79 milioni di dollari, poco meno della metà rispetto ai 187 richiesti dalla sonda cinese e un sesto dei 480 milioni di quella giapponese. Il passo successivo sara', nel 2014, l'invio nel cosmo di astronauti. Questi ultimi nel 2020 potrebbero sbarcare sulla Luna. In questa bella animazione 3D potete vedere una dettagliata ricostruzione della missione, mentre nel video sottostante potete gustarvi il lancio
del razzo.