[Nell'immagine tratta da www.mobileblog.it un ipotetico modello di GPhone]
Tutti si attendevano l'annuncio di un modello di GPhone, invece Google sta alacremente lavorando ad una piattaforma per cellulari open, basata su Linux e che consentirà di modificare e creare le proprie applicazioni svincolati dai walled garden e dalle limitazioni (e costi) imposte dai carrier tradizionali (maggiori dettagli tecnici su Punto informatico). Ha costituito pertanto la Open Handset Alliance formata da 34 grandi nomi come Samsung, HTC, LG, Motorola, Texas Instruments, Telefonica, T-Mobile e... Telecom Italia! Se questo fatto dovrebbe di per sè garantire la presenza dei GPhone nel nostro paese, una domanda sorge spontanea: come si potrà conciliare tutto questo con la partecipazione del nostro incumbent quasi monopolista per le reti fisse, fornitore di connettività internet ADSL, provider con Alice, gestore di telefonia mobile GSM/GPRS/UMTS con TIM, di servizi internet con Tin interbusiness, per niente affatto open, nè tantomeno free ??? Tutto questo, nelle intenzioni, insieme al progetto di Skype e 3 (H3G), già dal secondo semestre 2008 dovrebbe trasformare radicalmente il panorama mondiale della telefonia cellulare e di internet mobile. Scopriremo presto se ci saranno i soliti ostruzionismi da parte degli operatori tradizionali di telefonia, che vedranno drasticamente ridotta la propria influenza, oppure si adatteranno anche loro al nuovo corso, nell'interesse degli utenti.