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Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
La mia prima scacchiera elettronica la comprai prima del Sinclair ZX Spectrum nel 1981. Era il Fidelity Mini Sensory Chess che anche con il modulo d'espansione a 6 livelli giocava più o meno come una scarsa terza categoria nazionale (per chi non è esperto basti sapere che la forza di gioco si misura in ELO, Kasparov ha 2.800 punti, lui 1300-1400 -che è un abisso- molto più di quel che potrebbe sembrare) . All'epoca i più forti computer dedicati al solo gioco degli scacchi al massimo avevano la forza di un candidato maestro (1900 punti) e giravano su hardware a 8 bit a 3 Mhz, poi seguiti dai processori a 16 bit a 8-12 Mhz e dai gloriosi computer dedicati degli anni '90 come il Mephisto Vancouver che avevano la formidabile (per allora) CPU Motorola 68020 a 32 bit e 33 Mhz e costavano 1.500 Euro, vantando una forza intorno ai 2200 Elo (maestro) . Verso la metà degli anni '90 per ultime fecero capolino le scacchiere con CPU RISC 32 BIT che garantivano una forza ancora superiore: 2300-2400 ELO, maestro internazionale, come l'olandese TASC chess system a 32 Mhz, splendida scacchiera elettronica in legno auto-sensory con il programma The King che di lì a poco sarebbe diventato il cuore del popolare software ChessMaster disponibile per ogni PC e console per tutti gli anni 2000. Con la diffusione del PC, DOS e Windows poi fagocitarono quasi tutto il mercato, con programmi che girando su CPU Intel 80486 e poi su Pentium 90-233 Mhz, spiazzarono completamente i costruttori di scacchiere elettroniche dedicate di allora, che rinunciarono definitivamente alla competizione sul piano della forza di gioco. Oggi il mio vecchio iPhone 3G a 420 Mhz, già col programma gratuito Chess.com gioca meglio di scacchiere che costavano dai 250 ai 1.500 Euro (di allora!) con una forza di gioco intorno ai 2200+ ELO, ha anche funzioni di gioco LIVE e per corrispondenza contro avversari umani e si gioca ovunque con l'immediatezza del touchscreen. Con un qualsiasi PC o Mac ci sono poi software del livello di un Grande Mestro (2500-2800+ ELO) come Rybka, Fritz, Shredder, Junior (commerciali) e gratuiti come Stockfish e Fruit ..e i programmatori non si devono neanche sforzare tanto, facendoli girare fin su processori a quadrupla CPU Core i7 3.46 Ghz x4 con una frequenza complessiva di oltre 14 Ghz (migliaia di volte più veloci dei primi computer dedicati!). E le scacchiere elettroniche che fine hanno fatto? Ancora esistono nei negozi di scacchi specializzati, per cultori del vintage o della semplicità d'uso, ma sono rimaste praticamente identiche a quelle dei primi anni '90, non potendo più competere a livello hardware. Invece quelle che vedete nel video sopra sono le originali di 20-30 anni fa, ancora perfettamente funzionanti! Si distinguono fra le altre il Kasparov-Saitek Leonardo, il Mephisto Exclusive, i Fidelity Avantgarde e Prestige. Ne riconoscete altre?
Dopo una lunga ricerca su Google ho risolto il mio problema con un worlkaround. Vi spiego come. |
sudo ethtool -s eth0 speed 10 duplex full autoneg off .
Certo è un peccato dover castrare la velocità a da 100 a 10 Mbps, ma se non potete farvelo sostituire è una soluzione che ripristina una funzionalità accettabile, almeno nel caso che la vostra connessione non sia ADSL2+ 20 Mbps.
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