Vi ricordate lo splendido film di Chricton, Il mondo dei robot
del 1973? Sta per diventare realtà!
Il 28 gennaio è stato annunciato pubblicamente che i lavori inizieranno a giugno 2010 e tutto dovrebbe essere pronto tra 3 anni. Il parco coprirà 767,287 mq.
Ci saranno 26 differenti attrazioni incluse le montagne russe Taekwon V mega coaster (dal nome della mascotte) , una corsa spaziale in 4D ed un parco acquatico.
200 fra tecnici e politici si sono incontrati all'Incheon's Songdo Convensia per discutere i dettagli nella realizzazione del parco a tema per il quale il governo sta deliberando lo stanziamento dei fondi necessari.
Al suo interno ci sarà la KAIST Robot Graduate School, laboratorio di ricerca robotica d'eccellenza, uno stadio per competizioni robotiche, e ovviamente gli uffici della Incheon Robot Land, altamente automatizzati.
Nel parco di divertimento ci saranno quattro differenti sezioni, 'Robot Kingdom,''Fun City,''Robotopia,' e 'Kidbot Village' per i bambini. (Non vi ricordano proprio Medioevonia, RomaMundi e Selvaggio West" del film di fantascienza con Yul Brynner?? Speriamo che almeno le sorti del parco siano diverse .
Di queste 26 attrazioni 11 saranno giostre , 4 show con 340 robots, 4 spettacoli di animazione ed infine sette tra ristoranti, negozi e un museo a tema robot. Quasi tutte queste attrazioni saranno del tutto nuove. I costi iniziali previsti sono di 18.1 million di dollari!
Di Alex (del 21/02/2010 @ 08:29:48, in Robotica, letto 2645 volte)
Al di là dell'elemento spettacolare anche molto piacevole, questi giocattoli tecnologici dimostrano come anche la robotica "consumer" da poche centinaia di Euro sia pronta per il grande salto verso la diffusione di massa.
Qualcuno si chiederà: "Che ci devo fare con un robot ballerino?" ..in realtà la cosa interessante è che se si riesce a controllare il movimento così finemente su robot miniaturizzati, la stessa agilità potremo ritrovarla nei futuri androidi domestici stile Asimo. Qui ogni articolazione è indipendente e la rotazione degli arti dimostra diversi gradi di apertura, benchè le estremità siano delle chele piuttosto che vere mani (comunque capaci d'effettuare manipolazioni semplici). Da notare che anche il controllo dell'equilibrio è notevole (soprattutto alla fine del video ) . Sono tre robot diversi che si muovono in sincrono. I movimenti sono simili ma non identici e addirittura a volte complementari e coordinati.