Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.

Anche la mitica conquista spaziale americana purtroppo subisce la crisi. Se dopo la prossima dismissione dell'ultimo Shuttle alla NASA saranno costretti a chiedere un passaggio a russi, cinesi, giapponesi ed indiani per accedere alla Stazione Spaziale, va ancora peggio agli astronauti!

L'ente spaziale americano ha stretto un accordo con la General Motors per costruire un androide in grado di aiutare gli astronauti nelle missioni più pericolose, ma anche ...di costruire un'automobile dietro la catena di montaggio! Robonaut 2 (per gli amici R2) dispone di 2 arti superiori avanzatissimi, come potete vedere nel video in fondo all'articolo. Il prototipo precedente era stato progettato per i viaggi nello spazio dalla Johnson insieme alla Defense Advanced Research Project Agency (DARPA) circa 10 anni fa. Doug Cooke, amministratore associato per la Exploration Systems Mission Directorate della NASA pensa che dalla joint venture con la casa automobilistica possano giungere quei fondi che il sopito spirito di conquista americano non riesce più a garantire. Però al presidente USA, premio Nobel per la pace, chiederei di distogliere un po' di miliardi di dollari destinati alla difesa per reinverdire i sogni di chi sperava che l'uomo tornasse sulla Luna nel 2020 e raggiungesse addirittura Marte nel 2030! Con questi chiari di luna non ci resta che sperare nel successo dell'imprenditoria privata. La SpaceShipTwo della Virgin Galactic è fortunatamente pronta al decollo

Scopriamo i progressi dell'ultima versione in una sessione d'apprendimento ed in uno show Disney di 15 minuti.

<> Viene spontaneo chiedersi come sarà il prossimo futuro. Io spero sempre che si ripeta nella robotica l'evoluzione che ci ha visti tutti protagonisti nel campo dell'informatica, durante gli ultimi 30 anni. Rispetto alla versione di qualche anno fa, il piccolo androide dimostra potenziate capacità di intelligenza artificiale (comprensione del linguaggio naturale e reazione agli stimoli esterni) e notevoli funzionalità motorie (sa camminare, correre, salire le scale, ballare e assumere atteggiamenti divertenti che lo rendono simile ad un bambino di 8-10 anni) . Certo, per conquistare l'interesse delle masse e diventare un prodotto consumer, dovrà rendersi anche utile, ma una volta che le capacità motorie e sensoriali saranno state affinate, inserire altri programmi che lo rendano un perfetto maggiordomo domestico sarà solo questione di poco. E forse tra 5 anni, oltre che al Festival della Scienza di Genova potremo andare a vederlo a casa di qualche conoscente facoltoso, come nel 1954 succedeva per l'esordio della televisione
[Aggiornamento 07-02-2010]
Nel processo di apprendimento e di successivo riconoscimento degli oggetti tridimensionali, sembra davvero un bimbo. Allunga le braccia come per aiutarsi a misurarne la distanza e la profondità. Riesce a riconoscere anche uno sgabello che non ha mai visto prima, estrapolandone le proprietà che lo rendono simile ad una sedia! Un video molto interessante perchè l'affinamento dell'intelligenza artificale è il passo successivo al progressi nei movimenti e come vedete la dimostrazione fa ben sperare!