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Di seguito gli interventi pubblicati in questa sezione, in ordine cronologico.
Di Alex (del 21/03/2014 @ 17:47:35, in Tecnologia indossabile, letto 3336 volte)
Presentata da Google una versione "allegerita" di Android, pensata appositamente per i dispositivi indossabili. Motorola ed LG saranno i primi a presentare un proprio device entro l'estate ed in particolare Moto360 sembra molto promettente, con tante funzionalità ed un design raffinato e innovativo, caratterizzato da un form factor tondo!
Dai e dai, Apple si è fatta doppiare nella presentazione del tanto atteso iWatch. Dopo i primi timindi tentativi dei produttori che hanno presentato, in verità senza riscuotere molto successo, i primi dispositivi indossabili, Google ha presentato la sua versione di sistema operativo che potrebbe finalmente lanciare questo potenzialmente promettente settore. Molto dipenderà comunque dall'ottimizzazione del sistema e dalla durata della batteria.
Funzionalità previste: Post e aggiornamenti online dai social network, messaggistica, notifiche, news. Con la hotword “Ok Google” si attiveranno i comandi vocali per ricercare tramite Google Now tantissime informazioni: dalle calorie nel cibo alle schede di Wikipedia. Si potranno effettuare chiamate da cellulare o Skype. Sensori biometrici controlleranno salute e fitness, con promemoria e schede della nostra attività fisica. Velocità in tempo reale, distanza, cronometro e tracking dei nostri spostamenti sia che ci muoviamo a piedi che in bicicletta. Informazioni turn-by-turn dal navigatore satellitare.
Android Wear permetterà di controllare anche altri dispositivi, per la riproduzione musicale su smartphone o l’invio di un filmato alla TV. Il kit di sviluppo consentirà presto la realizzazione di app anche a sviluppatori di terze parti.
Dai e dai, Apple si è fatta doppiare nella presentazione del tanto atteso iWatch. Dopo i primi timindi tentativi dei produttori che hanno presentato, in verità senza riscuotere molto successo, i primi dispositivi indossabili, Google ha presentato la sua versione di sistema operativo che potrebbe finalmente lanciare questo potenzialmente promettente settore. Molto dipenderà comunque dall'ottimizzazione del sistema e dalla durata della batteria.
Funzionalità previste: Post e aggiornamenti online dai social network, messaggistica, notifiche, news. Con la hotword “Ok Google” si attiveranno i comandi vocali per ricercare tramite Google Now tantissime informazioni: dalle calorie nel cibo alle schede di Wikipedia. Si potranno effettuare chiamate da cellulare o Skype. Sensori biometrici controlleranno salute e fitness, con promemoria e schede della nostra attività fisica. Velocità in tempo reale, distanza, cronometro e tracking dei nostri spostamenti sia che ci muoviamo a piedi che in bicicletta. Informazioni turn-by-turn dal navigatore satellitare.
Android Wear permetterà di controllare anche altri dispositivi, per la riproduzione musicale su smartphone o l’invio di un filmato alla TV. Il kit di sviluppo consentirà presto la realizzazione di app anche a sviluppatori di terze parti.
Di Alex (del 23/10/2023 @ 15:47:29, in Tecnologia indossabile, letto 290 volte)
Apple qualche settimana fa ha annunciato il suo nuovo servizio di intelligenza artificiale, Vision Pro. Il servizio, che è ancora in fase di sviluppo, promette di aiutare le aziende a migliorare l'efficienza e l'efficacia dei loro processi.
A mio parere, alla prova dei fatti, ben pochi Apple fan vorranno spendere 3500€ per andare in giro con una pesante maschera tipo sub qualsiasi meraviglia permetta di fare.
Anche secondo diversi esperti Vision Pro è destinato al fallimento. I motivi sono diversi, tra cui:
Anche per gli stessi sviluppatori Il prezzo è troppo alto. Vision Pro costa 10.000 dollari al mese, una cifra che è fuori dalla portata di molte aziende. La concorrenza è forte. Ci sono già sul mercato diversi servizi di intelligenza artificiale che offrono funzionalità simili a quelle di Vision Pro. Apple non ha esperienza in questo settore. E' nota per i suoi prodotti hardware, ma non ha una grande esperienza in ambito di intelligenza artificiale. In un articolo pubblicato su Wired, l'analista Ben Thompson sostiene che Vision Pro è "un altro esempio del tentativo di Apple di entrare in un mercato che non conosce". Thompson afferma che Apple ha "sottovalutato la difficoltà di competere con aziende che hanno decenni di esperienza in questo settore". Un altro esperto, Michael Gartenberg, ha dichiarato a Wired che Vision Pro è "un prodotto troppo ambizioso". Gartenberg afferma che Apple sta cercando di fare troppo in una volta, e che è probabile che fallisca nel suo tentativo. Naturalmente, è ancora troppo presto per dire con certezza se Vision Pro sarà un successo o un fallimento. Tuttavia, i segnali non sono incoraggianti. Il prezzo elevato, la forte concorrenza e la mancanza di esperienza di Apple in questo settore rendono Vision Pro un prodotto molto rischioso. Ecco alcuni dei motivi specifici per cui Vision Pro potrebbe fallire: Il prezzo elevato potrebbe impedire a molte aziende di adottarlo. La concorrenza è forte da parte di aziende come Google, Microsoft e Amazon, che hanno già una grande esperienza in ambito di intelligenza artificiale. Apple non ha una grande esperienza in ambito di intelligenza artificiale. L'azienda ha fatto progressi in questo settore negli ultimi anni, ma non ha ancora raggiunto il livello di aziende come Google e Microsoft. Vision Pro è un prodotto complesso. È probabile che sia difficile da usare e da configurare, il che potrebbe scoraggiare le aziende dall'adottarlo. Naturalmente, è sempre possibile che Apple riesca a superare queste sfide e a rendere Vision Pro un successo. Tuttavia, i segnali non sono incoraggianti. È probabile che Vision Pro sia un altro prodotto di Apple che non riesce a raggiungere il suo potenziale. Tim Cook non è Steve Jobs e si vede anche senza Vision Pro!
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