Giustamente Ubuntu non ha alcuna intenzione di farsi da parte nella lotta per la diffusione dei sistemi operativi e anzi rilancia presentando a sorpresa una versione della propria distribuzione pensata per gli smartphone.

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Interfaccia touch che riprende la filosofia della versione desktop, con una launch bar a scomparsa sul lato sinistro. Centro notifiche incastonato in una sezione circolare che ricorda vagamente il logo Canonical. Compatibilità con app scritte in HTML5 e C, driver ereditati da Android per garantire il supporto ad Open GL.

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Icone grandi per facilitarne l'utilizzo e una UI consistente e funzionale. Sarà presto resa disponibile l'immagine per installarlo sul Samsung Galaxy Nexus e i primi smartphone realizzati appositamente per Ubuntu appariranno nel 2014. Unico dubbio se riuscirà ad imporsi in mezzo a tanta concorrenza, quando addirittura Windows Phone 8 stenta ad inserirsi come terzo incomodo e di FirefoxOS non se ne sente già più parlare.



Nel frattempo il 70% dei device attualmente in commercio risultano compatibili con il nuovo sistema operativo Canonical.

Il keynote virtuale in perfetto stile Jobs di Mike Shuttleworth.


La prova di The Verge.

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