Vi ricordate com'era il web nel 2005? Molti contenuti testuali e foto e qualche breve video pesantissimo in player 320x240 da guardarsi attaccati allo schermo, per problemi di banda e pessima ottimizzazione dei codec in streaming
Ormai ci siamo abituati all'abbondanza di materiale video gratuito e non ce ne rendiamo neanche conto. Qualsiasi argomento ci interessi ha una ampia copertura in tutte le lingue (italiano compreso, di solito sempre bistrattato ). E se è vero che Youtube non è il solo servizio di successo (basta pensare a Daylmotion o Veoh) senza l'impegnativo acquisto di Google per 1.65 miliardi di dollari (c'ha visto lungo!) non ci sarebbe stato mai un fenomeno così diffuso. Personalmente io cerco di aggiungere un video a corredo di ogni argomento che tratto e ogni tanto penso a che resterebbe di Digital Worlds se tutti questi riferimenti improvvisamente non fossero più disponibili. Dopo anni di rosso, finalmente sembra che Youtube abbia trovato il modo di fare cassa senza pesare sugli utenti, consentendo una certa libertà nella gestione pubblicitaria agli sponsor. Quello che è la memoria storica di questi ultimi anni e soprattutto uno strumento di diffusione libera del proprio pensiero,potrà continuare ad esistere, dissolvendo le nubi che si stavano addensando ultimamente!
Il primo video inviato il 23 aprile 2005: 19 secondi dallo zoo di San Diego