[Agg. 08/07/08] Analisi dell'
interfaccia grafica!
Anticipando di 4 giorni il lancio mondiale dell'
iPhone 3G,
OpenMoko dopo il primo cellulare
Neo1973, ha reso disponibile ad un prezzo di 399 dollari (
254 Euro) la nuova versione
completamente open source: non solo si potrà sviluppare il proprio firmware , gli hacker più in gamba potranno modificarlo addirittura con hardware personalizzato. Ma vediamo le caratteristiche di
FreeRunner: cellulare triband Gsm/Gprs (NB: con l'abbonamento dati da 1 Giga mensile a 30 Euro dei nostri
cari operatori telefonici,
l'UMTS per molti di noi,
me compreso ,
è ancora una
chimera...) . Spero in nuove tariffe più umane, come
annunciato oggi da 3 per settembre. ...Nel frattempo godiamoci il
Wi-Fi 802.11b/g GRATIS che
FreeRunner include . Continuando con le specifiche: microprocessore
Arm9 a 400 MHz ,
Bluetooth 2.0 ed
A-Gps . Dispone di
128 Mbyte di Wsdram, accompagnati da
256 Mbyte di memoria Nand Flash,
accelerometro e slot di espansione
MiniSd, display
touchscreen da 2,8 pollici con una risoluzione di
640 x 480 pixel (da notare che quella dell'
iPhone è 480x320) e pesa, con batteria, circa 185 grammi. Ma la cosa che lo rende particolarmente
interessante è il software: un sistema operativo completamente aperto, gratuito e
basato su Linux. Proprio gli utilizzatori del sistema del pinguino, infatti, saranno i destinatari coccolatissimi per i quali è stato pensato FreeRunner. Il software di base permette di effettuare chiamate, inviare Sms e salvare i contatti, ma periodicamente - a partire dal prossimo mese - verranno rilasciati degli aggiornamenti
per poter sfruttare completamente la piattaforma hardware. Inoltre sarà possibile sviluppare e installare
firmware personalizzati per aggiugere applicazioni particolari. ...E non finisce qui! Saranno rilasciati i file Cad sotto licenza Creative Commons, cosicchè sarà possibile realizzare degli chassis con design alternativi. Per quanto riguarda l'hardware, OpenMoko conferma che gli utenti
potranno smontare il telefonino fino ad accedere ai circuiti elettronici, acquistando direttamente dalla casa madre gli strumenti adatti per aprire facilmente il dispositivo. Non vedo l'ora di ascoltare un
futuro episodio di
Tecnica Arcana con
Carlo e
Debora (esperta in hardware open source!) che ci presenteranno nel dettaglio questo nuovo prodotto rivoluzionario!