La conquista dello spazio della Cina: una traiettoria ambiziosa
La Cina ha intrapreso un percorso ambizioso nell'esplorazione spaziale, caratterizzato da un progresso costante e da obiettivi a lungo termine. Dagli esordi modesti negli anni '70, il paese ha raggiunto traguardi notevoli, affermandosi come una potenza spaziale di importanza.
Un programma spaziale solido e lungimirante:
Il programma spaziale cinese si distingue per la sua pianificazione metodica e la sua visione a lungo termine. Fin dalle prime fasi, la Cina ha posto come priorità la costruzione di una solida base tecnologica, investendo ingenti risorse nello sviluppo di vettori spaziali, infrastrutture di supporto e tecnologie di esplorazione.
Un attore chiave nello scenario spaziale internazionale:
La Cina si propone come un attore chiave nello scenario spaziale internazionale, promuovendo la cooperazione pacifica e lo sviluppo congiunto di tecnologie spaziali. La partecipazione alla Stazione Spaziale Internazionale e la recente firma di accordi di collaborazione con altri paesi testimoniano l'impegno cinese nella cooperazione spaziale globale.
Obiettivo: Ritornare sul lato nascosto della Luna per raccogliere campioni di roccia e suolo lunare.
Inizio missione: 3 maggio 2024
Nave spaziale: La missione Chang'e 6 è composta da quattro componenti: un orbiter, un lander, un ascensore e un modulo di rientro.
Successi finora:
Lancio avvenuto con successo il 3 maggio 2024 dal Centro spaziale di Xichang.
L'orbiter è entrato nell'orbita lunare il 5 maggio 2024.
L'atterraggio del lander e del rover è avvenuto nel bacino del Polo Sud-Aitken (SPA) sulla faccia nascosta della Luna.
Il rover Yutu-8 ha raccolto campioni di roccia e suolo lunare, che sono stati poi riportati sulla Terra.
Cosa rende speciale questa missione:
È la prima volta che una sonda cinese raccoglie campioni sul lato nascosto della Luna.
I campioni di roccia e suolo potrebbero fornire nuove informazioni sulla geologia e sulla storia lunare.
La missione rappresenta un altro passo importante nel programma di esplorazione spaziale cinese, la costruzione di una stazione spaziale orbitante entro il 2025, inviare astronauti sulla Luna entro il 2030 e l'esplorazione di Marte nel medio-lungo termine.
Significato per l'Italia:
L'Italia partecipa al programma cinese di esplorazione spaziale con il proprio strumento PΑNCLASP, che si trova a bordo dell'orbiter Chang'e 5.
Lo strumento PΑNCLASP studierà la composizione chimica della superficie lunare.
La partecipazione dell'Italia a questa missione dimostra l'impegno del paese nella ricerca spaziale internazionale.
La missione Chang'e 6 è una missione ambiziosa che potrebbe portare a nuove scoperte scientifiche sulla Luna. L'Italia è orgogliosa di partecipare a questa missione e di contribuire all'esplorazione spaziale pacifica.
Note aggiuntive:
La Cina ha già effettuato due missioni con successo sul lato nascosto della Luna: Chang'e 4 nel 2019 e Chang'e 5 nel 2020.
Il programma di esplorazione spaziale cinese è il secondo più grande al mondo, dopo quello degli Stati Uniti.
La Cina è l'unica nazione ad aver effettuato un atterraggio sul lato nascosto della Luna.