Di Alex (del 29/03/2012 @ 11:59:51, in Universo Apple, letto 3007 volte)
Un NeXTcube del 1990 (courtesy of Wikipedia)
Quando fu licenziato nel 1985 da Apple, il grande visionario non si perse d'animo e diede vita ad un nuovo progetto faraonico, ambiziosissimo ma comunque valido anche se non ebbe il successo commerciale sperato
L'hardware comprendeva una CPU Motorola 68030 coadiuvata da un coprocessore matematico,un DSP per i compiti multimediali e un idisco magneto-ottico da 250 MB. Era una macchina con una tecnologia così avanzata e innovativa da richiedere uno sviluppo e una progettazione lunga e piena di difficoltà.
Il bel logo scelto da Steve Jobs (courtesy of Wikipedia)
il primo computer NeXTcube fu presentato solo nel 1990, cinque anni dopo la fondazione della società. Non ebbe il successo sperato perchè era troppo costoso per essere un personal computer e molte scelte progettuali erano così ardite da essere soggette a frequenti guasti, Altro problema era costituito dal fatto che non era dotato di hard disk ma solo del disco magneto ottico . Visto lo scarso successo del primo modello, fu realizzata una nuova versione dotata anche di hard disk.
Una NeXTstation del 1991 (courtesy of Wikipedia)
La NeXTstation venne presentata nel 1991 e ottenne un successo maggiore , ma non sufficiente a risolvere i problemi economici della NeXT che nel 1993 fu costretta a chiudere la divisione hardware concentrandosi solo su NeXTSTEP, un ottimo sistema operativo simile a Unix e convertito per varie piattaforme. Purtroppo però la mancanza di programmi per NeXTSTEP fu il più grosso limite al successo commerciale. Quando nel 1996 Steve Jobs rientrò in Apple la NeXT fu acquisita insieme a lui e il sistema operativo costituì la base del futuro Mac OSX.
Ecco infine il Keynote di Jobs riservato ai soli dipendenti NeXT del 1990