Gli extraterrestri hanno preso casa in USA (cosė afferma l'hacker che ha violato 100 siti segreti)
| Digital Worlds cerca sempre di mantenersi al di qua della borderline, ma questa notizia è troppo ghiotta per essere archiviata come mero risultato della calura d'agosto.. |
Gary McKinnon è l'hacker inglese che nel 2001 effettuò oltre cento intrusioni in vari siti militari degli Stati Uniti. Dall'arresto, avvenuto nel 2002, sono passati 7 anni prima che fosse concessa l'estradizione per processarlo in USA. Anche se McKinnon si è sempre definito "un semplice curioso" con l'intenzione di verificare se ci siano mai stati contatti con gli extraterrestri, il magistrato che indaga ritiene che si tratti della infiltrazione più pericolosa avvenuta in rete. Gary in caso di condanna rischia grosso: addirittura settant'anni in un carcere di massima sicurezza. Nonostante ciò continua ad affermare che gli Stati Uniti nascondono non solo le prove dell'esistenza degli alieni, ma soprattutto tecnologie che potrebbero fornire energia illimitata. Vista la considerazione in cui viene tenuto e l'inconsueta disponibilità della Gran Bretagna a concedere l'estradizione, qualcuno sospetta che quello che è riuscito a scoprire non può essere semplicemente tacciato come fantasticheria maniacale.
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