HAL 9000, il computer in grado di comprendere il linguaggio umano è ora realtà!
Foto: A Space Odyssey, 1968, regia di Stanley Kubrick
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Avete mai provato ad usare un servizio di traduzione online, scrivendo come fareste rivolgendovi ad una persona, ovvero usando il linguaggio naturale con più di cinque o sei parole? Quasi sempre il risultato è approssimativo, se non ilare o addirittura imbarazzante, quando la frase può essere fraintesa. Mi è capitato a volte di dovermi scusare in chat parlando con amiche straniere per colpa di un traduttore galeotto ... Ebbene, finalmente dopo anni di ricerca cominciano a vedersi i risultati delle nuove tecnologie. |
Cognition Technologies ha appena reso disponibile una "mappa semantica" che regala a computer (e robot!) un vocabolario 10 volte più grande rispetto a quello di un tipico studente di college americano. Disporre di un simile tesoro, significa avere le chiavi del cosiddetto web 3.0 (o Semantic Web). Interpretare milioni di tag e relazionarli
fra loro in maniera perfetta ed instantanea è stata finora un'impresa impossibile. Ora sarà possibile interpretare il senso delle frasi basandosi sul contesto, in un modo simile a quello adottato dal cervello umano.
"Abbiamo virtualmente insegnato al computer tutti i significati delle parole e delle frasi in lingua inglese." Ha affermato il Cognition chief executive Scott Jarus. E' un lavoro costato 30 anni e per ora focalizzato solo la lingua più diffusa, non annullando (ancora) le distanze nella babele di lingue esistenti, ma è sicuramente un buon inizio!
Cognition's semantic map è stato già usato nel software di e-discovery LexisNexis Concordance per cercare prove in un ammasso di documenti legali. Cognition's Caselaw invece usa questa tecnologia per vagliare una quantità enorme di decisioni della corte federale degli Stati Uniti. Ma la mappa semantica può essere usata per un'altra infinità di scopi, come il riconoscimento del linguaggio umano da parte dei motori di ricerca e, in abbinamento con le API text to speak (TTS) nelle interfacce naturali e addirittura nei robot di prossima generazione. Ma Cognition non è l'unica tecnologia semantica disponibile. In luglio Microsoft ha comprato Powerset, una start-up di tre anni con base a San Francisco che è specializzata nelle ricerche su Internet. Microsoft ha affermato che l'ha fatto perchè ha intenzione di usare la tecnologia Powerset per potenziare Live Search.
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